Anche quest’anno si è tenuta a Lisbona la grande festa nazionale del giornale “Avante!”, organo del Partito Comunista Portoghese. Migliaia e migliaia di giovani, donne, lavoratori, simpatizzanti di ogni età l’hanno affollata. Come sempre il lavoro e volontario straordinario di decine e decine di compagni e compagne ha reso possibile ancora una volta questo successo.

Al lavoro di preparazione dei compagni portoghesi quest’anno si sono aggiunti anche due nostri validissimi compagni della Fed. Esteri, il compagno Gabrel Quarantelli della Fed. Esteri della Germania e il compagno Giovanni Casalis che vive proprio in Portogallo.
La fed. Esteri, guidata dal compagno Massimo Mauro, ha inoltre dato il proprio grande contributo con l’allestimento dello stand e il supporto del materiale lì distribuito. La delegazione politica è stata guidata dal compagno Segretario Generale, Alberto Lombardo. Egli ha avuto colloqui di alto livello coi dirigenti del Partito Comunista Portoghese, riscontrando ancora una volta una grande convergenza di vedute sulla politica internazionale e condividendo i punti di vista sulle rispettive politiche nazionali.
Ha avuto anche numerosi altri importanti e costruttivi incontri bilaterali e multilaterali con diverse altre delegazioni degli altri partiti comunisti che partecipano al gruppo Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai (Solidnet). La delegazione politica ha partecipato al primo incontro con tutte le delegazioni dove ha preso la parola e portato i saluti del PCP il Segretario Generale, Paulo Raimundo.

Ha poi partecipato all’incontro generale di tutte le delegazioni, dove ha preso la parola il c. Alberto Lombardo, che ha ringraziato il PCP, ha espresso la sua solidarietà e ricordato come il nostro partito è impegnato in Italia a ricostruire quello che fu un grande partito di massa, capace di mobilitare milioni di persone, come oggi fa il PCP. Il PCI poi deragliò a causa di una politica sbagliata, a cominciare dall’Eurocomunismo, ideologia che invece non ha contaminato il PCP, che, seguendo gli insegnamenti del loro grande compagno Alvaro Cunhal, invece è restato fedele al marxismo-leninismo e ha una linea di massa proletaria e un enorme seguito e influenza nella società portoghese.
La delegazione politica ha poi partecipato al Momento di Solidarietà Internazionalista in occasione del 50° anniversario del colpo di stato in Cile. Anche qui il c. Alberto Lombardo ha preso la parola rinnovando la solidarietà internazionalista e ricordando che la grande tragedia che colpì il popolo cileno fu anche l’inizio della sbandata finale del PCI – ma anche poi del PC spagnolo e francese – con l’avvento del “compromesso storico”, che poi tragicamente mise capo all’epilogo dello scioglimento del PCI. Quindi una grande tragedia per il popolo cileno e sudamericani tutti, ma anche per il popolo italiano ed europei tutti.