«Nonostante la frenata degli ultimi giorni, per l’S&P miglior trimestre dal 1975, per il Nasdaq dal 1999 Il rimbalzo. Dai minimi di marzo il Dax tedesco recupera il 43% e Piazza Affari il 28%»

«Dopo un forte crollo iniziale – che ha colpito tutti i settori indistintamente tranne i pochi titoli impegnati nella corsa al vaccino – le Borse hanno rialzato la testa. Questo non perché nel frattempo l’economia abbia evidenziato un recupero altrettanto spumeggiante ma soprattutto perché la liquidità stanziata dalle banche centrali e dai governi per far fronte all’emergenza pandemica non ha precedenti.»

«… tra le prime del Ftse Mib ci siano società come Nexi (specializzata nei pagamenti digitali, +75% dai minimi) o Fineco (+71%, attiva nel trading online e nel risparmio gestito). Mentre al Nadsaq la prima della classe è Zoom (+270%).»

«La tedesca HelloFresh, attiva nella consegna a domicilio di cibi freschi: dai minimi di marzo è rimbalzata del 150% ottenendo la palma di migliore società dello Stoxx 600 Europe.»

Questi dati confermano quanto abbiamo previsto da subito dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria (vedi qui e qui). La crisi avrà l’effetto che hanno avuto da sempre le guerre imperialiste: distruggere le forze produttive e far ripartire il ciclo di accumulazione capitalistica inceppato dalla crisi di sovrapproduzione. Ce lo ha insegnato Lenin e non è mai stato valido come oggi. Questo è il capitalismo finanziario-produttivo. Questa è la realtà che i padroni neanche tentano di nascondere.

Quando ci dicono che “le risorse non ci sono”, sappiamo dove sono nascoste. Quando gli effetti della crisi si abbatte duramente sui lavoratori dipendenti e autonomi, sappiamo di chi è la colpa.

Quando chiedono ancora più sacrifici a causa della “crisi”, diciamo loro che i sacrifici li facciano i padroni.

Basta con le prese in giro dei partiti borghesi di destra e di finta sinistra, basta con le false promesse.

Unica alternativa l’organizzazione dei lavoratori per rovesciare il capitalismo, stretti intorno all’unico strumento che la storia ci indica come vincente: un forte, coeso, Partito Comunista

LA REPUBBLICA AI LAVORATORI

(Grafico e citazioni sono estratti dal Sole 24 ore del 27 giugno)