COPERTINA p. 2

STRAGE DEGLI INNOCENTI. VERGOGNA UMANA MONDIALE!
BASTA BOMBARDAMENTI A TAPPETO SU GAZA. BASTA GENOCIDIO DA PARTE DI ISRAELE!
AIUTI UMANITARI NEGATI ALA PALESTINA

EDITORIALE DEL DIRETTORE p. 4

ESTERI, GUERRA, IMPERIALISMO p. 5

SE I SIONISTI INVADONO VIA TERRA LA STRISCIA RISCHIO III GUERRA MONDIALE
LA CINA SPINGE PER LA PACE IN PALESTINA. L’OCCIDENTE PER LA GUERRA
CINA E RUSSIA SPINGONO PER LA PACE IN PALESTINA. L’OCCIDENTE ALIMENTA LE TENSIONI.
ANCHE LA CINA PROMUOVE UNA PALESTINA INDIPENDENTE
GLI USA SI PREPARANO A FARE GUERRA A TUTTI I POPOLI DEL MONDO
SLOVACCHIA CONTRO LA GUERRA
LA NATO GIOCA A FARE LA GUERRA SULLA NOSTRA PELLE
ANCHE L’ONU CONDANNA GLI ATTACCHI DI ISRAELE

ITALIA p. 9

IL PARTITO COMUNISTA SI MOBILITA PER LA CAUSA PALESTINESE
TENSIONI TRA PALESTINESI E ISRAELIANI? AUMENTANO LE BOLLETTE!
MELONI INCONTRA ZELENSKIJ E NE TESSE LE LODI
IL GOVERNO MELONI SEMPRE PRONO ALL’UE
TRA POCO NON POTREMO FARE PIÙ LA SPESA
LA DEINDUSTRIALIZZAZIONE DELL’ITALIA PROCEDE SENZA SOSTA
SVENDONO ANCHE TRENITALIA!
LA FINTA OPPOSIZIONE DI RENZI E CALENDA

PARTITO E DEMOCRAZIA SOVRANA POPOLARE p. 13

CAMPAGNA ELETTORALE DI DSP IN TRENTINO E BRIANZA
RISULTATI
IL PC PRESENTE AL 23° INCONTRO INTERNAZIONALE DEI PARTITI COMUNISTI E OPERAI
BREVE RESOCONTO
COMUNICATO DELLA FEDERAZIONE DELLA GIOVENTÙ COMUNISTA:

SUPPORTO PERPETUO ALLA LIBERAZIONE PALESTINESE

CRONACHE DAL TOTALITARISMO “LIBERALE” p. 16

DISSENSO PUNITO. VALDITARA DIMETTITI!
VERGOGNA IN GERMANIA
BOCCIATA ALL’ONU LA RISOLUZIONE PER LA PACE IN PALESTINA
IL VERO VOLTO DEL CAPITALISMO È QUELLO DELLO SCIACALLO!
IL “GREEN” LO IMPONGONO SOLO AL POPOLO
STOP ALLA COLTIVAZIONE DI GRANO IN ITALIA
NUOVE SANZIONI ALLA RUSSIA. IL SUICIDIO DELL’UNIONE EUROPEA!
ZELENSKIJ RINGRAZIA PUBBLICAMENTE I NEONAZISTI

STORIA E MEMORIA p. 20

9 OTTOBRE 1967. IL MARTIRIO DI ERNESTO GUEVARA
15 OTTOBRE 1987. IN MEMORIA DI THOMAS SANKARA
22 OTTOBRE 1929 – 20 MARZO 1990. L’ESEMPIO DI VITA DI LEV JAŠIN

IL RICORDO DELLA GIOVENTÙ COMUNISTA

GLI APPROFONDIMENTI DEL GIORNALE SUL SITO p. 22

VIDEO p. 25

FORMAZIONE E INFORMAZIONE CONTINUA p. 26

CONTATTI
LA SCUOLA POPOLARE DI FORMAZIONE POLITICA ANTONIO GRAMSCI
PER CONOSCERE LA VERA STORIA DEL COMUNISMO

ISCRIVITI AL PARTITO, ABBONATI AL GIORNALE p. 29

La questione palestinese ha scosso il già precario scenario internazionale, con gravi conseguenze pagate in primo luogo dal popolo palestinese, trucidato con violenza barbarica; ma anche in Occidente pagano le masse popolari, che vedono peggiorare ulteriormente le proprie condizioni di vita. Dilaga la proletarizzazione di massa, nella convinzione individuale diffusa di essere dei falliti e che “la politica” sia solo una masnada di farabutti. Ad ognuno le sue responsabilità. Il messaggio centrale da ribadire è che il governo Meloni continua a mantenerci in prima fila nel fronte imperialista occidentale che continua a devastare intere aree del mondo, rendendosi complice dei crimini del regime sionista di Israele e responsabile del peggioramento delle condizioni di vita della popolazione. È stato davvero agghiacciante assistere alla scena in cui la Meloni ha portato “la solidarietà del governo italiano e del popolo italiano” al criminale Benjamin Netanyahu, spiegando come le immagini viste mostrino “qualcosa più di una semplice guerra”, ossia “la volontà di cancellare gli ebrei da questa regione ed è un atto di antisemitismo. E dobbiamo combatterlo, oggi come ieri”. Certo, siamo tutti d’accordo che l’antisemitismo sia una sciocchezza. È Lenin stesso, citando Bebel, ad affermare che «L’antisemitismo è il socialismo degli imbecilli». Forse la goccia non scava la roccia, Giorgia, ma la talpa scava la roccia più rapida e invisibile. Chi ha visto il video dell’incontro avrà percepito l’imbarazzo di Giorgia nell’abbracciare l’alleato Benjamin.
È comprensibile. La Meloni sa benissimo che ha dato solidarietà ad un regime criminale quale è quello sionista: un regime imperialista, colonialista, razzista, segregazionista, classista, che legittima tutto con la sacralità teocratica del “popolo eletto”. Un regime che ha potuto crescere e prosperare per decisione dei Rothschild e di altri uomini illustri dell’imperialismo occidentale. È stato l’ONU con la risoluzione 3370 del 10 novembre 1975 a definire il sionismo «una forma di razzismo e di discriminazione razziale» e, mentre le condanne per le occupazioni illegali si accumulano, non mancano rapporti in cui circola l’equiparazione con l’apartheid di sudafricana memoria. E i discorsi sulla difesa dell’unica democrazia liberale del “medio oriente”? Ricorderemo quanto affermato dal compianto Gianni Vattimo in una nota trasmissione radiofonica: “Io sono a favore della libertà dei Palestinesi, che sono stati cacciati dalla loro terra e vengono distrutti, distrutti, genocizzati da questi qui con la scusa dell’Olocausto […]. Stanno facendo l’Olocausto al rovescio e stanno sterminando i Palestinesi, in tutti i modi […]. [Israele] È uno stato razzista dove c’è una minoranza perseguitata, maltrattata, tenuta senz’acqua, espropriata, murata via via, altro che democrazia, belli miei!”
Altro che democrazia. Israele è un regime fascista!