Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Sono una delle dipendenti che lavorava per le cooperative nell’ambito scolastico.

Lo Stato ha fatto un bando di internalizzazione (visto che la platea di lavoratori era di 16000 unità) con cui sono stati assunti in 12000 con parametri particolari quali almeno 10 anni di servizio a tempo indeterminato.

Purtroppo non tutti avevamo questi requisiti e così il 27 febbraio abbiamo fatto il nostro ultimo giorno di lavoro …..siamo stati lasciati all’abbandono perché pur essendo lavoratori a tempo indeterminato siamo stati sospesi senza reddito!!

Ora bontà loro hanno attivato la fis (cassa integrazione all’ 80%) fermo restando che, con un contratto part-time a 15 ore settimanali, potete immaginare che cifra viene fuori!

Tutto ciò per 9 settimane ….e poi che ne sarà di noi!  SIAMO 4000!!!    

4000 FAMIGLIE CHE NON HANNO REDDITO E CHE NON SAPRANNO COME METTERE INSIEME IL PRANZO CON LA CENA!!

Le cooperative da cui dipendiamo si stanno muovendo con le ricollocazioni, così alcuni colleghi sono stati mandati a 400/500 km di distanza perché giocoforza le aziende  fanno il loro interesse sulla pelle dei lavoratori e tutto ciò è molto discutibile….. Sembra che le leggi siano fatte apposta per tutelare le cooperative a scapito di noi lavoratori che per pochi euro abbiamo sempre lavorato con onestà e impegno.

TUTTO CIÒ NON È GIUSTO!! E A GRAN VOCE RIVENDICHEREMO I NOSTRI DIRITTI! SIAMO STATI ABBANDONATI DALLO STATO! E LO STATO CI DEVE DELLE RISPOSTE!!

NOI NON CI FERMEREMO E RIVENDICHEREMO A GRAN VOCE I NOSTRI DIRITTI AL LAVORO E SOPRATTUTTO ALLA DIGNITÀ UMANA!!

UNA LAVORATRICE ESCLUSA