Libertà per i compagni Kononovich!

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Libertà per i compagni Kononovich!

Appello internazionale, a cui ha aderito la nostra Federazione della Gioventù Comunista, lanciato dal Partito Comunista (Svizzera) in favore dei fratelli Oleksandr e Mykhilo Kononovich, arrestati e imprigionati sotto accusa del governo golpista ucraino

Sono passati più di cinque mesi [ad oggi sette, NdR] da quando i fratelli Oleksandr e Mykhilo Kononovich sono stati arrestati e imprigionati sotto accusa, senza alcun fondamento, di aver collaborato con i servizi segreti della Federazione Russa e della Repubblica di Bielorussia. Da allora sono stati diversi gli appelli per la loro scarcerazione, tutti però rimasti senza alcuna forma di reazione da parte delle autorità ucraine. Le numerose lettere inviate da organizzazioni comuniste e anti-imperialiste di tutto il mondo alle ambasciate ucraine nei loro Paesi non hanno mai ottenuto risposta. Ciò dimostra tutta l’arroganza e la prepotenza del governo golpista ucraino.

Il silenzio della controparte non stupisce però più di quel tanto: è chiaro che i compagni Kononovich siano stati arrestati per il loro impegno nelle fila del Comitato Antifascista ucraino e del Partito Comunista Ucraino, messo al bando in seguito al golpe del 2014 e i cui beni e sedi sono stati recentemente confiscati dal governo ucraino. Ciò si inserisce nel contesto della tremenda repressione anti-sindacale e anti-comunista che vige in Ucraina da ben otto anni, di cui sono un esempio lampante la strage alla Casa dei Sindacati di Odessa (dove perse la vita persino un compagno minorenne) e la recente messa al bando di tutti i partiti dell’opposizione, la cui maggior parte sono di sinistra o centro-sinistra.

L’imprigionamento dei fratelli costituisce una grave violazione dei loro diritti umani e politici. Che il governo ucraino, venuto al potere grazie all’aiuto dell’Occidente e delle truppe paramilitari neonaziste, non si interessi ai diritti dei propri cittadini non è però sorprendente: l’oppressione della minoranza russofona e la violentissima guerra promossa nel Donbass, dove sotto le bombe ucraine sono morti numerosissimi civili, ne sono una prova esemplare.

La situazione dei fratelli Kononovich è tutt’ora precaria ed è ancora necessario mobilitarsi a livello internazionale contro questa flagrante violazione dei diritti e contro la repressione di stampo fascista del governo corrotto e filo-occidentale di Zelensky.

Per questi motivi, rivendichiamo:

  • L’immediata scarcerazione dei fratelli Kononovich e delle pubbliche scuse nei loro confronti!
  • Che i processi ai quali vengono sottomessi i fratelli Kononovich siano realmente equi e giusti!
  • L’interruzione della repressione anti-comunista, anti-sindacale e di stampo fascista in Ucraina!
  • L’abolizione della messa al bando del Partito Comunista Ucraino, come pure di tutti gli altri partiti dell’opposizione!
  • Una condanna della repressione in Ucraina e l’interruzione immediata dell’esportazione di armi in quel Paese da parte dei Paesi occidentali!

Sottoscrivono l’appello le seguenti organizzazioni:

Svizzera:
– Gioventù Comunista Svizzera (GC)
– Partito Comunista (PC)
– Partei der Arbeit Basel (PdA Basel)
– Partito Operaio e Popolare Ticino (POP)

Spagna:
– Juventud Comunista de los Pueblos de España (JCPE)

Italia:
– Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI)
Federazione della Gioventù Comunista

Gran Bretagna:
– Young Communist League of Britain (YCL)

Serbia:
– Savez Komunisticke Omladine Jugoslavije (SKOJ)

Stati Uniti d’America:
– League of Young Communists USA

Turchia:
– Öncü Gençlik (Vanguard Youth)
– Türkiye Gençlik Birligi (Youth Union of Türkiye)

Germania:
– Freie Deutsche Jugend (FDJ)
– Kommunistische Partei Deutschlands (KPD)

 

https://www.partitocomunista.ch/?p=6693

 

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