di Silvia Stefani
Un altro incidente sul lavoro è costato la vita a un operaio, nella notte tra venerdì e sabato.
Vito Regina, 32 anni, pugliese di origine ma residente a Senigallia, stava lavorando alla segnaletica nei pressi del casello autostradale di Reggio Emilia, quando è stato travolto da un’auto in transito.
Il violentissimo impatto non gli ha lasciato scampo, mentre il collega che era con lui è rimasto gravemente ferito. Il conducente dell’auto, un giovane del posto che si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, non ha giustificato la sua presenza in autostrada e nemmeno era in possesso dell’autocertificazione, come da disposizione del Governo.
Questa morte, la seconda nel giro di pochi giorni, va ad incrementare la folta schiera di lavoratori che hanno perso la vita per la mancata applicazione di adeguate misure di sicurezza.Da Comunisti, ribadiamo con forza che è necessario invertire il modello di sistema, per il quale la vita dei lavoratori è subordinata al profitto.